Direttore: dott. Massimo Paolazzi (Massimo.Paolazzi@provincia.tn.it)
All’Unità Organizzativa Laboratorio Acque e Alimenti spettano le seguenti competenze:
esegue le attività analitiche inerenti controlli e monitoraggi previsti dal programma di attività dell’Agenzia per la classificazione dei corpi idrici superficiali (fiumi, torrenti e laghi) e sotterranei anche con il supporto del Settore Qualità Ambientale;
gestisce e coordina le attività analitiche inerenti le acque destinate o da destinare al consumo umano, acque minerali da bibita e termali, acque di piscina a supporto dell’APSS;
gestisce e coordina le attività analitiche chimiche, quale laboratorio del controllo ufficiale, inerenti l’attuazione del piano di controllo nazionale e provinciale per i residui di prodotti fitosanitari negli alimenti di origine vegetale;
collabora con le altre strutture dell’Agenzia per la definizione dei piani di monitoraggio e di controllo ambientale delle acque;
garantisce il supporto alle altre strutture dell’Agenzia e all’APSS per la programmazione delle attività e delle relative indagini analitiche;
provvede all’esecuzione, come funzione di staff a servizio anche delle altre strutture dell’Agenzia, delle analisi di fitofarmaci ed inquinanti emergenti;
provvede alla effettuazione delle attività di laboratorio per la determinazione degli elementi di qualità biologica relativi alle matrici dell’ambiente idrico fluviale e lacustre;
provvede all’esecuzione delle attività analitiche inerenti le valutazioni di ecotossicità (acque di scarico e altre possibili matrici);
provvede a fornire supporto all’APSS in merito alle indagini biologiche finalizzate alla valutazione della balneabilità dei principali laghi trentini.
Esegue quindi le prestazioni analitiche richieste dai committenti istituzionali sulle seguenti matrici:
acque superficiali di fiumi, torrenti e laghi (monitoraggio ambientale);
acque sotterranee (monitoraggio e caratterizzazione/bonifica siti inquinati);
acque di scarico;
acque destinate al consumo umano;
acque minerali;
acque superficiali da destinare alla produzione di acqua potabile;
acque di piscina;
altre tipologie di acque a servizio dell’autorità sanitaria;
alimenti (residui di fitofarmaci e radioattività);
formulati di p.a. di antiparassitari.