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Provincia Autonoma di Trento - Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente

 

"Brucia bene la legna. Non bruciarti la salute", la seconda campagna di comunicazione

Attuata nell’ambito del progetto europeo LIFE PREPAIR e promossa in Trentino dall’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente

In Trentino, per tradizione ed elevata disponibilità di materiale combustibile, sono numerose le abitazioni che ospitano impianti per il riscaldamento domestico alimentati a legna o, più recentemente, a pellet. I dati dell’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente (APPA) evidenziano come a livello provinciale circa l’80% delle PM10 (polveri sottili) primarie, cioè emesse direttamente, sia dovuto proprio al settore del riscaldamento domestico e, in particolare, alle emissioni inquinanti prodotte dai piccoli apparecchi domestici a biomassa legnosa. Alcune campagne di monitoraggio effettuate negli anni hanno inoltre rivelato come nella stagione invernale, in alcune valli periferiche, stufe, caminetti e cucine economiche siano i maggiori responsabili dei superamenti dei valore limite giornalieri di PM10. Nei mesi freddi la situazione può peggiorare a causa della situazione meteorologica, portando le sostanze inquinanti ad accumularsi e ristagnare nell’atmosfera del fondovalle per giorni. Non tutti sanno, inoltre, che la combustione incompleta della legna libera nell’aria, oltre alle polveri sottili, altre sostanze tossiche pericolose per la salute umana, come il cancerogeno benzo(a)pirene.

Per sensibilizzare i cittadini nei confronti degli impatti sulla salute umana e sull’ambiente e per diffondere la conoscenza delle cosiddette “buone pratiche” di combustione, cioè quegli accorgimenti che permettono di ridurre in maniera significativa gli inquinanti emessi dall’utilizzo delle stufe, l’APPA ha promosso per il secondo anno consecutivo la campagna di comunicazione “Brucia bene la legna. Non bruciarti la salute”. La campagna, lanciata dal progetto europeo LIFE PREPAIR, del quale la Provincia autonoma di Trento è partner, è stata diffusa congiuntamente da tutte le Regioni del Bacino Padano coinvolte nel progetto.

Un video, un opuscolo e una pillola di educazione ambientale

A partire da ottobre 2019 il video promozionale “Bruciare bene la legna: le 5 regole d’oro” è stato diffuso tramite post sponsorizzati sui canali social di PREPAIR e dei partner di progetto. Numerose copie stampate dell’opuscolo informativo e del pieghevole “10 consigli per una corretta gestione di stufe e camini” sono state distribuite dall’APPA in Trentino in occasione di diverse fiere di settore, festival ed altri eventi che si sono svolti sul territorio provinciale. Alla cittadinanza è stata inoltre offerta la possibilità di partecipare ad alcune “pillole di sostenibilità ambientale”, brevi momenti educativi sul tema delle buone pratiche di combustione della legna, dedicati anche agli adulti e tenuti da educatori ambientali per l’Agenzia.

Le serate informative

Nei mesi invernali inoltre l’APPA ha partecipato a 8 serate informative organizzate dai Comuni e da Legambiente, che hanno risposto all’invito dell’Agenzia ad aderire alla campagna. Questi eventi, che hanno visto spesso anche la partecipazione dei Vigili del Fuoco, delle A.S.U.C. e dell’Agenzia provinciale per le risorse idriche e l’energia, hanno affrontato il tema delle buone pratiche di combustione della legna negli impianti domestici per ridurre l’inquinamento atmosferico, ma anche il rischio di incendio della canna fumaria e del tetto e di avvelenamento da monossido di carbonio. La partecipazione da parte dei cittadini è stata nutrita e notevolmente interessata. Numerosi Comuni hanno invece scelto di pubblicare sui propri siti web o di stampare e distribuire il materiale informativo.

Le buone pratiche di combustione

Le buone pratiche da seguire per rispettare la salute umana e l’ambiente per una combustione corretta nel proprio impianto domestico consistono in poche, semplici, ma importanti regole: utilizzare il combustibile giusto; accendere il fuoco dall’alto con accendifuoco ecologici; condurre la combustione in maniera regolare con sufficiente apporto d’aria; prestare attenzione alla corretta installazione; pulizia e manutenzione periodiche dell’intero impianto, compreso il sistema di evacuazione dei fumi della combustione.

LL

 
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