Provincia Autonoma di Trento - Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente

L’approvazione, con Deliberazione della Giunta Provinciale del 22 agosto 2020, delle linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica (allegate in calce alla pagina), adottate in applicazione della legge 20 agosto 2019, n. 92 “Introduzione dell’insegnamento scolastico dell’educazione civica”, costituisce il riferimento per l’attivazione di percorsi curriculari di educazione civica in Trentino. Fra gli ambiti tematici afferenti all’insegnamento trasversale dell’educazione civica è collocata la  conoscenza delle problematiche ambientali e dello sviluppo sostenibile.

Il catalogo provinciale

Per potenziare le relazioni delle scuole con il proprio territorio, l’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente (APPA) ha pubblicato sul nuovo sito web https://educazioneambientale.provincia.tn.it il catalogo che raccoglie le attività di educazione ambientale proposte da oltre 50 enti del sistema provinciale (musei, aree protette, ecomusei, comunità, ecc.) e anche da alcuni soggetti privati convenzionati: una ricca e variegata offerta, rivolta al mondo della scuola trentina, che può essere scoperta e selezionata, con pochi clic, grazie al nuovo motore di ricerca, intuitivo e di facile utilizzo. Le iniziative sono organizzate in macro-aree tematiche e contribuiscono al raggiungimento dei diversi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.

Le tre tematiche

Per l’anno scolastico 20-21 le priorità formative della Provincia autonoma di Trento riguardano tre temi di grande rilevanza per il nostro Pianeta: i cambiamenti climatici (trattati dal Forum provinciale per i cambiamenti climatici; v. la brochure allegata in calce per il dettaglio delle proposte educative), l’economia circolare e l’acqua: le relative proposte formative si possono consultare nel catalogo, messe opportunamente in rilievo.

Il catalogo di APPA

Un’altra sezione del nuovo sito web è dedicata al catalogo delle proposte formative di APPA. Accanto alle tradizionali attività di didattica in presenza, una novità è l’introduzione di alcune proposte sperimentali di didattica a distanza sincrona e asincrona (videolezioni brevi, schede didattiche, videocorsi), che verranno implementate e arricchite via via nel corso dell’anno. I docenti interessati avranno l’opportunità di selezionare autonomamente le iniziative più adatte alle loro esigenze didattiche e, una volta registratisi, scaricare liberamente i materiali on line.

MT