Provincia Autonoma di Trento - Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente

Il 15 ottobre 2021 è stata approvata la Strategia provinciale di sviluppo Sostenibile|SproSS del Trentino, un documento strategico che recepisce e declina a livello locale gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, e che individua le linee di azione da avviare in Trentino nei prossimi 10 anni, per promuovere uno sviluppo integrato del territorio nelle tre dimensioni della sostenibilità: economica, ambientale e sociale. I punti di riferimento per l’elaborazione della Strategia - per il Trentino così come per le altre realtà regionali - sono stati l'Agenda 2030 adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2015 e la Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, documento approvato nel 2017 con il quale l’Italia ha declinato i 17 goals dell’Agenda 2030 in ambito nazionale. La Strategia provinciale di Sviluppo Sostenibile|SproSS individua 5 aree strategiche di intervento, coerenti con quelle definite dalla nuova programmazione europea 2021-2027 e 20 obiettivi di sostenibilità prioritari per il nostro territorio.

Il processo partecipativo

La costruzione della Strategia provinciale di Sviluppo Sostenibile, iniziata nel 2018, ha coinvolto, grazie a un ampio percorso partecipativo coordinato dall’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente, tutte le componenti della società civile: dipartimenti provinciali, categorie economiche, amministrazioni comunali, associazioni, enti di ricerca, musei, studenti e cittadini, che sono stati chiamati a contribuire attivamente al documento con proposte e azioni da avviare nei prossimi anni. Durante questo percorso è accresciuta in tutti la consapevolezza che sfide come quella del cambiamento climatico interessano tutto il pianeta, e che il territorio alpino ne risente in maniera particolarmente notevole.

Uno strumento importante e un punto di riferimento

La SproSS rappresenta quindi uno strumento importante per orientare l'attività programmatoria della Provincia autonoma e costituisce al tempo stesso un punto di riferimento per gli enti collegati (dai Comuni alle Comunità, ai centri di ricerca provinciali fino ai parchi e alle aree protette), perché la costruzione di un futuro sostenibile è ovviamente un impegno che coinvolge tutti. Ciascuno di noi (singolo, impresa, associazione, amministrazione) è ora chiamato ad agire, nel proprio ambito, per diffondere il valore della sostenibilità, che deve diventare elemento guida per lo sviluppo del territorio e l’innovazione, trasformando i cambiamenti in atto da sfide in opportunità e definendo scenari di resilienza in un orizzonte di lungo periodo.

Elisa Pieratti