Provincia Autonoma di Trento - Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente

Con la collaborazione della Provincia autonoma di Trento, che ha coinvolto anche l’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente, il 24 novembre è stata approvata la Prassi di riferimento UNI/PdR 134:2022 sul tema rating d’impresa - sostenibilità. Misurare la sostenibilità dell’impresa ha un riflesso sul suo valore economico, e svolge un ruolo importante di lungo periodo sulla prosperità e sulla valutazione/apprezzamento/reputazione dell’azienda. L’obiettivo della Prassi UNI in questione è quello di aiutare le aziende più piccole e quindi meno strutturate a prendere coscienza e consapevolezza del proprio ruolo e del proprio impatto sul territorio e sulla società. A ciò si collega l’importanza di comunicare anche all’esterno quelle azioni positive intraprese dall’azienda nel suo quotidiano.

La Prassi di riferimento UNI/PdR 134:2022 si prefigge lo scopo di dare degli indirizzi organizzativi e operativi alle aziende di minori dimensioni (0-49 addetti), affinché possano valutare la propria sostenibilità nonché calcolare e monitorare le loro performance in tale ambito, articolato nei suoi aspetti ambientali, sociali e di governance (criteri cosiddetti ESG) e comprendere il proprio contributo al raggiungimento dei 17 obiettivi contenuti nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Il documento si rivolge ai titolari di imprese di minori dimensioni che hanno necessità di uno strumento di prima analisi e valutazione della propria sostenibilità che tenga conto delle loro specificità dimensionali e organizzative.

53 domande e 5 livelli di sostenibilità

Per rendere misurabile la sostenibilità di un’impresa la Prassi di riferimento UNI/PdR 134:2022 propone un set di 53 domande attraverso il quale, oltre a effettuare una prima valutazione di sostenibilità della propria impresa, possono essere individuate le azioni future da perseguire per migliorare la propria performance nei tre campi di riferimento degli ESG.

Il set di domande è suddiviso in 4 parti, presentate nei prospetti da 1 a 4, che si integrano tra di loro. Nella prima parte si misura il grado di conoscenza e consapevolezza dell’importanza etica attribuita alla sostenibilità. Nella seconda parte sono approfonditi i temi ambientali. Nella terza parte sono approfondite le tematiche sociali. Nella quarta parte sono, infine, approfondite le modalità con cui si realizza il monitoraggio della coerenza dei comportamenti interni, la disponibilità a integrare o ad attivare procedure di trasparenza e rendicontazione, introducendo criteri socio-ambientali nei propri processi decisionali. Segue un prospetto nel quale vanno riportati i risultati del questionario di autovalutazione (ogni risposta affermativa vale 1 punto, mentre ogni risposta negativa vale 0 punti). I risultati sono stati suddivisi in 5 fasce (insufficiente, sufficiente, buono, ottimo ed eccellente), che rappresentano il grado di attenzione e attivazione dell’impresa, nei confronti del tema della sostenibilità. Il set di domande, oltre che consultabile all’interno della Prassi, è scaricabile anche dal sito UNI all’indirizzo https://bit.ly/3CReCvj. 

Marco Niro