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Provincia Autonoma di Trento - Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente

 

APPA vince il premio "PA sostenibile"

Nella categoria delle nuove proposte di educazione ambientale alla sostenibilità, l'Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente vince con un progetto dedicato all'Agenda ONU 2030.

Nel contesto del "Premio PA sostenibile - II Edizione. 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell'Agenda 2030", l'Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente (APPA Trento) è risultata vincente nell'ambito "Capitale umano ed educazione" con il progetto formativo "Nuova proposta di educazione ambientale alla sostenibilità". Per trasmettere a tutti gli studenti le conoscenze e competenze necessarie a promuovere lo sviluppo sostenibile, una delle proposte di educazione ambientale dell'Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente di Trento per l'anno scolastico 2019/20 sarà dedicata ai temi dell'educazione alla sostenibilità e della cittadinanza globale, declinata per i 3 target scolastici: "Gioco da parco" per le scuole primarie, il "Green Game" per le secondarie ed il "The last one" per le secondarie di secondo grado.

Destinatari di questa proposta saranno gli alunni/studenti delle scuole trentine di ogni ordine e grado. L'obiettivo è quello di rispondere alla richiesta di collaborazione proveniente dal mondo della scuola, per fornire un valore aggiunto ed un approfondimento alle lezioni canoniche che compongono il programma scolastico; in particolare, attraverso il gioco e la competizione fra classi, si coinvolgono e stimolano gli studenti nell'apprendimento e la messa in pratica di conoscenze e comportamenti che riguardano la sostenibilità ambientale nelle attività di tutti i giorni.

A) Scuola primaria

È on-line e liberamente utilizzabile il gioco da tavolo Go-goals.
Questo gioco verrà riprodotto su scala maggiore, stampando le caselle con dimensioni ca. 50x50 cm. su materiale durevole e leggero e utilizzato all'interno del Parco delle Terme di Levico; i sentieri del parco si trasformeranno nel campo da gioco e i bambini conosceranno divertendosi i 17 obiettivi dell'Agenda 2030.
La scelta del Parco delle Terme di Levico ha una doppia valenza: oltre ad essere un Centro di Esperienza dove da 15 anni si realizzano laboratori didattici per le scolaresche, è anche un luogo di notevole importanza storico-naturalistica, gravemente danneggiato dalla tempesta Vaia di fine ottobre 2018; gli sforzi attuali per ripristinare l'area colpita lo hanno reso un simbolo di rinascita ma anche di monito sulle conseguenze dei cambiamenti climatici in atto (progetto "Adotta un albero").

B) Scuola secondaria di primo grado

Per questo tipo di target verrà utilizzato il format del "Green Game", proposta didattica nata in APPA nel 2013, per veicolare con modalità ludiche informazioni di educazione ambientale: attraverso il gioco e la competizione fra classi, infatti, si coinvolgono e stimolano gli studenti nell'apprendimento e la messa in pratica di conoscenze e comportamenti che riguardano il rispetto dell'ambiente nelle attività di tutti i giorni.
Si tratta di una serie di sfide fra due classi dello stesso istituto scolastico inerenti tematiche che variano di anno in anno.
La sfida consiste in un "Quizzone" classico con domande a risposta multipla e prenotazione tramite pulsantiera, ed un gioco di investigazione che riunisce in sé una serie di mini giochi enigmistici declinati a seconda delle tematiche affrontate.
L'adattamento per l'anno scolastico 2019/2020 riguarda l'aggiunta di una "ruota della fortuna" che riproduce i 17 obiettivi dell'Agenda 2030: all'inizio di ogni sfida si farà girare la ruota e l'obiettivo che apparirà caratterizzerà le prove seguenti (quiz e giochi enigmistici).

C) Scuola secondaria di secondo grado

Per coinvolgere attivamente le scolaresche dei ragazzi più grandi - non soltanto nella conoscenza dei 17 obiettivi ma anche nel proporre soluzioni concrete ed attuabili per raggiungerli - è stato creato appositamente un gioco di ruolo dal titolo "The last one".
Il gioco si articola nelle seguenti fasi:

Introduzione: proiezione di un breve filmato sui 17 obiettivi ONU

I° fase: si distribuiscono delle carte personaggio (alcune delle quali sono ideate in modo tale da evidenziare le problematiche affrontate dai 17 obiettivi, es.: bambina di Accra che vive in discarica), pescate a caso da un mazzo. I ragazzi (da soli o in coppia) completano la descrizione del personaggio aggiungendo maggiori dettagli secondo la propria fantasia (con l'aiuto di uno schema). Il personaggio risultante deve essere verosimile e realistico.

II°seconda fase: i ragazzi/personaggio si dispongono uno a fianco all'altro (stanza grande); ciascuno di loro farà un passo avanti se risponde positivamente ad una serie di condizioni, ad esempio: "Faccia un passo avanti chi ha/ha avuto un educazione scolastica" oppure "...chi possiede un telefono cellulare" oppure "...chi gode di servizio sanitario" ecc. Queste chiamate (10-15) faranno avanzare tutti coloro i quali hanno la fortuna di vivere senza problemi di tipo economico, alimentare, di discriminazione ecc. mentre rimarranno indietro i personaggi con maggiori limitazioni.

III° fase: tutti i personaggi si girano all'indietro verso quello (o quelli) che è rimasto più indietro. Quel personaggio - che chiameremo Ultimo (The last one) - svelerà la propria identità (fino a questo punto tutte le identità sono rimaste segrete) e si racconterà.

IV° fase: proiezione di un breve filmato sulle buone pratiche.

V° fase: tutta la classe decide in plenaria quale dei 17 obiettivi è il più efficace per cambiare in meglio la vita del personaggio Ultimo. Una volta deciso l'obiettivo la classe si divide in 4 gruppi e ciascuno propone due iniziative (realistiche ed attuabili) che possano contribuire a raggiungere tale obiettivo. I gruppi si confrontano poi a due a due e scelgono fra le 4 iniziative proposte le due migliori. La scelta si ripeterà infine con una plenaria di classe, dove si deciderà l'iniziativa migliore (più efficace, originale, attuabile ecc.) Questa iniziativa sarà quella che la classe cercherà di promuovere come focus dell'anno scolastico.

MN

 
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