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l'aria di oggiProvincia Autonoma di Trento - Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente
Produzioni e consumi sostenibili - Estratto divulgativo
I dati ed i contenuti principali del capitolo
In un contesto di lieve flessione della spesa delle famiglie, aumentano i consumi di edilizia sostenibile e l’attività agricola biologica; diminuisce invece la diffusione delle certificazioni ambientali.
- Consumi in lieve calo. Per quanto riguarda la spesa media mensile pro-capite delle famiglie trentine dal 2013 al 2018, va evidenziato un trend in lieve discesa, con l’eccezione del 2017. Si tratta di valori monetari correnti, che quindi incorporano anche la dinamica dei prezzi, che fra il 2013 e il 2018 è stata piuttosto contenuta: si può pertanto dedurre che la lieve riduzione degli importi spesi sia da imputare a un’effettiva, lieve riduzione delle quantità acquistate.
- Consumi elettrici e rifiuti crescono col PIL. Nel periodo 2013-2018, col PIL crescente nella seconda parte, si è registrato un allineamento tra quest’ultimo, i consumi elettrici e la produzione di rifiuti, il che segnala il mancato disaccoppiamento tra crescita economica e consumi.
Andamento della produzione di rifiuti urbani e del prodotto interno lordo (2013-2018; 2013: base 100)
[fonte: nostra elaborazione su dati Istituto di Statistica della Provincia di Trento - ISPAT e Ufficio ciclo dei rifiuti e bonifiche dei siti contaminati PAT]
- Edilizia e agricoltura sostenibili in crescita. Rispetto a due degli ambiti di consumo più impattanti dal punto di vista ambientale, edilizia e alimentazione, si segnala un sensibile incremento tanto nel consumo di edilizia a risparmio energetico quanto delle superfici coltivate secondo i metodi dell’agricoltura biologica (che però rappresentano solo il 5,2% della superficie agricola utilizzata in Trentino, contro il 15,4% nazionale).
Superficie coltivata con metodo biologico (esclusi bosco/tare, incolti/siepi, ecc.) (2015-2018)
[fonte: Istituto di Statistica della Provincia di Trento - ISPAT]
- Calano le certificazioni ambientali. Diminuiscono le licenze d’uso del marchio Ecolabel Europeo come pure le organizzazioni dotate di Sistemi di Gestione Ambientale conformi alla norma ISO 14001 e al Regolamento EMAS, mentre resta stabile la diffusione dei certificati PEFC e FSC per la filiera del legno sostenibile.
