L’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente (APPA) da quasi vent’anni è l’attore di riferimento provinciale per l’educazione ambientale nelle scuole del Trentino. Un impegno e responsabilità che l’APPA svolge tramite gli educatori ambientali con il supporto del personale tecnico per educare le nuove generazioni al rispetto e alla tutela dell’ambiente. Si riportano qui di seguito alcuni esiti derivanti dall’analisi dei questionari di gradimento delle attività di educazione ambientale svolte nell’anno scolastico 2016/17.
886 progetti, 1.571 incontri
Sono 886 i progetti di educazione ambientale che l’APPA ha realizzato nelle scuole del Trentino nell’anno scolastico 2016/17, equivalenti a 1.571 incontri effettuati in aule didattiche o sul territorio (pari a 8.438 ore). Hanno partecipato in tutto 18.041 studenti.
Sono state proposte otto tipologie di progetti di educazione ambientale:
- percorsi didattici
- pillole di sostenibilità ambientale
- itinerari didattici
- visite guidate alle mostre interattive
- laboratori didattici presso il Centro di esperienza del Parco delle Terme di Levico
- Green Game, gioco a sfide tra classi
- Ecoquiz, serious game
- Porte Aperte all’APPA
La tematica trattata di più nell’anno scolastico 2016/17 è stata quella sull’educazione agroalimentare (grazie anche alla nuova mostra “Food print: quanto pesa la tua spesa”).
Il gradimento
Più di 300 docenti hanno dedicato alcuni minuti del loro tempo per rispondere ai questionari di gradimento, pari al 40% di quelli coinvolti in questa indagine, dando indicazioni utili per migliorare l’offerta di educazione ambientale dell’APPA. Ecco i risultati principali.
- Il 23% dei docenti ha dichiarato di utilizzare il servizio di educazione ambientale di APPA per la prima volta, il 3% in più rispetto all’anno scolastico precedente.
- Il 43% dei docenti dichiara di aver saputo della proposta di educazione ambientale dal sito web di APPA, il 30% tramite comunicazioni giunte da scuola.
- La quasi totalità dei docenti è intenzionato a partecipare nuovamente ad un’attività proposta da APPA.
- Il 53% dei docenti ritiene che la tipologia di progetto di educazione ambientale meglio strutturata sia quella del percorso didattico (2 incontri in aula e 1 incontro sul territorio) e che la durata ottimale per un incontro in aula sia di 2 ore scolastiche, mentre quella per l’uscita didattica sia di 3 ore scolastiche.
- Rispetto all’anno scolastico precedente, la preferenza al percorso didattico è diminuita del 14%, mentre è aumentata del 13% la preferenza alla pillola di sostenibilità ambientale; ciò è probabilmente causato dalla difficoltà sempre maggiore da parte dei docenti di programmare l’uscita sul territorio.
- Fra i suggerimenti pervenuti dai docenti, c’è la richiesta di individuare una casella email o uno spazio dedicato sul sito web di APPA, dove possano inviare richieste di interventi/laboratori da effettuare in classe per approfondire alcuni aspetti o fare attività pratiche che in classe spesso non si riescono a realizzare.
- La maggioranza dei docenti (74%) sostiene di conoscere il portale di educazione ambientale dell’APPA e ritiene che sia utile.