per prevenire danni ambientali e alla salute umana che possono conseguire da un loro errato utilizzo
Gli insetticidi maggiormente usati (piretroidi e piretrine naturali) non sono selettivi: sono a largo spettro d’azione, per cui risultano tossici per tutti gli insetti (api e in generale insetti impollinatori, ma anche insetti acquatici che vivono nei corsi d’acqua o nei laghi). La possibilità di morie tra le popolazioni di questi insetti è legata alla quantità di insetticida che viene assunto per contatto e per ingestione.
Nel rispetto della salute umana e degli ecosistemi naturali, i rischi di danno si abbassano se chi esegue i trattamenti è consapevole dei potenziali pericoli e delle procedure da adottare per minimizzarli.
Spesso è proprio un uso poco consapevole la causa di eventi inquinanti con conseguenze talvolta rilevanti.
Gran parte delle informazioni sotto riportate sono contenute nella Scheda di Sicurezza dell’insetticida, che deve essere sempre letta dall’utilizzatore e disponibile in ogni momento per la sua consultazione.
Qui di seguito alcune indicazioni da tener presente nel caso si eseguano trattamenti all’interno di proprietà private e condotti in proprio:
leggere attentamente tutta l’etichetta sulla confezione dell’insetticida e rispettare quanto riportato: la conoscenza del rischio di tossicità dell'insetticida per la salute umana e per l’ambiente e le sue proprietà fisico-chimiche sono fondamentale per evitare danni.
non utilizzare il prodotto a concentrazioni maggiori di quanto indicato in etichetta.
preparare un volume di miscela insetticida proporzionale all’estensione dell’area da trattare per evitare residui nel serbatoio dell’attrezzatura.
adottare tutti i dispositivi di protezione individuale obbligatori quali tuta, stivali in gomma, guanti in gomma (3a categoria, protezione da rischio chimico), maschera con filtri adeguati e occhiali protettivi.
allontanare persone e animali dalla zona del trattamento prima di iniziare l’irrorazione.
chiudere porte e finestre.
rimuovere la biancheria lasciata ad asciugare.
informare le proprietà confinanti dell’ora di trattamento e delle precauzioni da adottare per evitare contaminazioni con l’insetticida
non trattare alberi da frutta e piante ornamentali e/o prati durante la fioritura
coprire con teli le attrezzature, i giochi e gli arredi presenti all’esterno o lavarli accuratamente prima di renderli di nuovo fruibili.
non irrorare laghetti, vasche e fontane o provvedere alla loro copertura con appositi teli impermeabili prima dell’inizio dell’intervento
attendere almeno 2 giornidall’irrorazione prima di far frequentare l’area trattata dai bambini
in presenza di alvearinell’area o a ridosso della stessa, si deve prevedere una fascia di rispetto di almeno 300 m intorno ad essi.
assicurarsi che la zona trattata non sia in diretto contatto con caditoie o tombini che in caso di pioggia possano far arrivare il trattamento nelle acque superficiali
smaltire le confezioni vuote del formulato insetticida presso le stazioni ecologiche del proprio Comune
BIBLIOGRAFIA