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Provincia Autonoma di Trento - Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente

 

Natura senza confini – Il progetto europeo BorN

Le buone prassi del Trentino a servizio della promozione della biodiversità nei Balcani

Una delegazione di ricercatori, esperti e istituzioni locali montenegrine e kosovare ha compiuto una visita di studio in Trentino dal 27 giugno al 1 luglio 2016 finalizzata a  conoscere le buone prassi locali di promozione e protezione della biodiversità. L'iniziativa fa parte del progetto europeo BorN - BORderless Nature. Biodiversity protection and development of Prokletije and Bjeshkët e Nemuna Natural Parks, gestito dall’ Associazione Trentino con i Balcani – Kosovo con la collaborazione tecnica di Albatros srl; il progetto è finanziato dalla Commissione europea e co-finanziato dalla Provincia autonoma di Trento.  Durante la visita sono stati effettuati seminari e incontri sulle strategie e modalità di gestione delle aree protette, sui programmi educativi rivolti alla cittadinanza e alla scuola e modalità di collaborazione tra chi a vario titolo in Trentino si occupa di tutela dell'ambiente. Le istituzioni trentine chiamate a condividere la propria esperienza con i ricercatori ospiti sono l’ Agenzia per la Protezione dell'Ambiente (APPA), che ha organizzato un briefing sull'educazione ambientale in Trentino nel sistema delle aree protette del Trentino, il Servizio Sviluppo Sostenibile e aree protette della Provincia Autonoma di Trento, la Rete di riserve dell'alta Val di Cembra, il Parco Adamello Brenta, la Fondazione Mach e il MUSE. L'obiettivo del progetto BorN è proteggere e rafforzare la biodiversità nei parchi naturali di Prokletije (MNE) e Bjesjket e Nemuna (KS), favorendo lo sviluppo socio-economico sostenibile attraverso la cooperazione transfrontaliera tra istituzioni, organizzazioni della società civile e la popolazione. Le principali attività saranno ricerca, formazione, creazione di una rete ecologica, sensibilizzazione, valorizzazione dell'offerta turistica e promozione di microprogetti di sviluppo locale sostenibile (energie rinnovabili, produzione lattiero casearia e silvicoltura). Il contributo degli esperti trentini darà un importante valore aggiunto al progetto, attraverso la formazione degli esperti locali e il consolidamento di partenariati internazionali ed europei, che permetteranno di avvicinare le politiche locali alla legislazione ambientale dell'Unione Europea. Il progetto rappresenta un'importante opportunità per rafforzare le sinergie con imprenditori e istituzioni locali trentine e quelle della Penisola Balcanica. Le istituzioni locali kosovare e montenegrine attive nel progetto sono: Comune di Plav, Comune di Pejë/Peć, Agenzia di Protezione Ambientale del Kosovo e il Centro per lo sviluppo locale di Rozaje, Parco Naturale di Prokletije.