Disponibile online il nuovo Accordo firmato il 1° agosto 2013 dalla Provincia, dai sindacati agricoli Coldiretti, Cia, Act, Confagricoltura e Aic, dalla Federazione trentina della Cooperazione e dalla Federazione provinciale allevatori.
Dopo le aziende agricole, anche quelle zootecniche, le cooperative ed i consorzi agrari potranno gestire in maniera semplificata i propri rifiuti pericolosi, conferendoli al circuito organizzato di microraccolta direttamente curato dalle associazioni di categoria.
Questa la principale novità contenuta nel nuovo Accordo di programma firmato il 1° agosto 2013 dalla Provincia, dai sindacati agricoli Coldiretti, Cia, Act, Confagricoltura e Aic, dalla Federazione trentina della Cooperazione e dalla Federazione provinciale allevatori.
Si tratta di un nuovo accordo di programma, che sostituisce quello sottoscritto nel 2011, per la gestione semplificata nelle aziende agricole dei rifiuti prodotti dalle aziende stesse, relativamente agli adempimenti tecnico-amministrativi previsti dalla normativa ambientale vigente in materia di rifiuti.
Il nuovo accordo di programma, il cui testo è stato elaborato dall’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente prendendo in considerazione le richieste avanzate a vari livelli dal comparto agricolo ed armonizzandole con i recenti aggiornamenti della normativa in materia ambientale, prevede le seguenti sostanziali novità:
Il nuovo accordo ha validità generale per la durata di cinque anni dalla data di sottoscrizione, salvo che per la gestione dei rifiuti classificati pericolosi per la quale la suddetta durata è ridotta fino alla data di applicazione delle norme nazionali relative al sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI). Attualmente le date previste per l’entrata in funzione del SISTRI sono fissate, a norma di legge, al 1 ottobre 2013 per le imprese con più di 10 dipendenti, e al 3 marzo 2014 per le imprese fino a 10 dipendenti".