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Provincia Autonoma di Trento - Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente

 

Cos'è il rumore


I fenomeni acustici sono delle perturbazioni di carattere oscillatorio che si propagano con una data frequenza in un mezzo elastico (gas, liquido o solido). Tali perturbazioni nascono per effetto delle sollecitazioni di pressione generate dalle vibrazioni di un corpo solido costituente la sorgente e sono in grado di eccitare il sistema uditivo dell’uomo.

Fisicamente vengono definiti suoni i segnali composti da un certo numero di frequenze fisse e ben definite, ossia da una somma di componenti sinusoidali aventi particolari caratteristiche di periodicità, mentre vengono definiti rumori quei fenomeni completamente casuali costituiti da un numero infinito di componenti, ciascuna con caratteristiche di ampiezza e fase puramente aleatorie.

Igienisticamente il rumore viene comunemente identificato come un "suono non desiderato" o come una "sensazione uditiva sgradevole e fastidiosa o intollerabile". Al riguardo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce il rumore come "suono non gradito". Si noti nella definizione l'assenza di ogni concetto legato al livello sonoro assoluto, il quale sancirebbe il passaggio da suono a rumore.

Le condizioni perché possa sussistere un problema di esposizione al rumore sono dunque la percettibilità di un suono, il giudizio che se ne fa il soggetto percepente e la reazione che tale suono provoca.