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Provincia Autonoma di Trento - Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente

 

Le ecoetichette

 

Etichettature obbligatorie

Le etichette obbligatorie nell'Unione Europea si applicano in diversi settori, impegnando i produttori utilizzatori, distributori e le altri parti in causa ad attenersi alle prescrizioni legislative. Ecco di seguito indicate le principali etichettature obbligatorie:
* sostanze pericolose
* etichetta energetica

Etichettature volontarie

La norma internazionale ISO 14020:1999 identifica tre classi di etichette volontarie:
* etichette rilasciate da parte terza (tipo I, in accordo alla norma ISO 14024:1999)
* etichette autocertificate (tipo II, in accordo alla norma ISO 14021:2002)
* dichiarazioni ambientali di prodotto (tipo III, in accordo alla norma 14025:2000)

 

Tipo I. Etichette rilasciate da terza parte. Queste etichettature si riferiscono a prodotti sottoposti ad analisi e certificazione del loro intero ciclo di vita. L’analisi e la certificazione delle prestazioni ambientali del prodotto è gestita da una terza parte indipendente, che fissa anche i criteri ambientali da rispettare per ottenere il rilascio del marchio.

Il marchio Ecolabel è la più importante etichetta di tipo I.

 

Tipo II. Etichette autocertificate. Si tratta di auto-dichiarazioni ambientali (green claim) da parte di produttori, importatori o distributori dei prodotti, senza l’intervento di un organismo di certificazione indipendente. Include tutte le dichiarazioni, etichette, simboli di valenza ambientale presenti sulle confezioni dei prodotti, sugli imballaggi o nelle pubblicità utilizzati dagli stessi produttori come strumento di informazione ambientale. Solitamente l’informazione ambientale comunicata dalle autodichiarazioni riguarda un solo aspetto ambientale del prodotto: indica ad esempio il contenuto di materiale riciclato, la riciclabilità o la biodegradabilità del prodotto, l’assenza di sostanze dannose per l’ambiente, l’atossicità o la naturalità dei trattamenti di finitura, ecc.

 

Tipo III. Dichiarazione ambientale di prodotto. E’ uno strumento di informazione sugli impatti ambientali relativi all’intero ciclo di vita del prodotto, individuati attraverso studi di LCA (Life Cycle Assessment – Valutazione del Ciclo di Vita). La dichiarazione ambientale di prodotto può riguardare tutti i prodotti o servizi indipendentemente dal loro uso o posizionamento nella catena produttiva e viene verificata e convalidata da un organismo accreditato indipendente che garantisce la credibilità e veridicità delle informazioni contenute nello studio di LCA.

Il marchio EPD, gestito a livello internazionale dallo Swedish Environmental Management Council, è l’applicazione più conosciuta di questa categoria di etichette.

 

Altre etichettature volontarie.

Esistono altre etichette che non si possono inserire nelle tre categorie indicate dalle norme ISO della serie 1402X. Fanno riferimento o a singole tipologie di prodotto oppure a singoli criteri ambientali. Ecco qui di seguito alcune delle più diffuse a livello italiano:

 

Energy Star: certifica ridotti consumi energetici nella fase d’uso del prodotto

 

PEFC: certifica la gestione sostenibile delle foreste

 

FSC: certifica la gestione sostenibile delle foreste

 

Agricoltura biologica: certifica prodotti agricoli ottenuti con metodi di coltivazione biologica